L’ottimizzazione dei processi produttivi è uno dei vantaggi derivanti dall’utilizzo delle tecnologie dell’Industrial IoT (IIoT) per la raccolta e l’analisi dei dati. 

Le tecnologie 4.0 permettono, infatti, di creare impianti digitalmente connessi, dove i macchinari e i processi sono monitorati in modo continuo e in real-time.  

I dati raccolti vengono poi analizzati da algoritmi di data analysis e trasformati in informazioni. Informazioni che guidano gli operatori in una gestione più smart dell’impianto e che consentono un’ottimizzazione di tutti gli asset e dei processi aziendali.  

Dall’utilizzo delle risorse, a una migliore programmazione della manutenzione, alla riduzione dell’impatto ecologico dell’azienda. L’ottimizzazione dei processi produttivi abilita numerosi vantaggi nella manifattura.  

 

Incrementare la disponibilità di un macchinario grazie ai dati 

L’analisi del flusso continuo di dati raccolti in tempo reale fornisce importanti informazioni sulla disponibilità di un macchinario e di un impianto. L’azienda può così valutare le azioni da intraprendere per aumentare la disponibilità di una macchina e quindi anche la produttività della fabbrica.  

L’utilizzo di app specifiche sviluppate all’interno di ecosistemi di IIoT, infatti, permette di liberare il valore dei dati per perseguire obiettivi specifici dell’azienda. Permette, ad esempio, di individuare, in tempo reale, guasti e malfunzionamenti dei macchinari e di ridurre i tempi di reazione a eventi imprevisti. 

Grazie alle piattaforme di IIoT, infatti, è possibile impostare notifiche personalizzate e ricevere un alert in caso di malfunzionamenti. Inoltre, queste piattaforme consentono di accedere rapidamente, e da qualsiasi luogo, alle informazioni relative ai macchinari presenti nell’impianto. 

Questo permette all’azienda di reagire tempestivamente ad eventi imprevisti, limitando il tempo di fermo dei macchinari. 

 

Ottimizzazione del processo produttivo grazie alle tecnologie di Industrial IoT 

Non solo, l’analisi della produttività degli asset aziendali permette anche di individuare i processi produttivi più efficienti 

Infatti, i dati raccolti da una piattaforma e le applicazioni a disposizione dei partner di un ecosistema di IIoT permettono di creare report personalizzati. 

In questo modo, l’azienda può realizzare statistiche e previsioni accurate riguardo i tempi ciclo e calcolare più accuratamente il costo della qualità.  

Inoltre, i sensori connessi ai macchinari dell’impianto permettono di realizzare un gemello virtuale dello stabilimento. Questo consente all’azienda di sperimentare virtualmente le modifiche necessarie alla produzione di una determinata commessa e valutare, sulla base dei dati, il miglior scenario.  

 

Ottimizzare la manutenzione grazie all’IoT industriale 

La possibilità di vedere nella dimensione virtuale, come una macchina reagirà a determinati ritmi produttivi, permette anche di ottimizzare i processi di manutenzione. 

L’analisi dell’operatività del macchinario e dell’usura dello stesso (e delle sue singole componenti) permettono all’azienda di programmare gli interventi quando sono realmente necessari.  

Inoltre, grazie alle piattaforme di IIoT, tutto il team di manutenzione può avere una chiara visuale degli interventi programmati e dello stato delle azioni richieste. Può controllare, ad esempio, informazioni relative ai pezzi da sostituire, come la loro disponibilità in magazzino o lo stato dell’ordine presso il fornitore.  

Informazioni che possono essere costantemente aggiornate e disponibili, in tempo reale, a tutti gli utenti per cui è stato predisposto l’accesso. Questo consente alle aziende non solo di tenere uno storico di tutti gli interventi e delle parti utilizzate, ma facilita anche la comunicazione all’interno del team. 

 

Salvaguardare il know-how aziendale grazie ai dati e l’IoT 

Queste tecnologie sono in grado, dunque, di creare di fatto una banca dati delle pratiche aziendali di gestione e manutenzione degli asset. Un vantaggio non trascurabile, visto il rapido invecchiamento della forza lavoro nella manifattura e le difficoltà delle aziende nell’attrarre giovani talenti. 

Un problema che ha spinto i technology provider a semplificare le soluzioni di automazione, in modo da renderle accessibili anche a operatori non specializzati. Spesso, infatti, gli operatori che vantano più anni in azienda non hanno le competenze specialistiche per utilizzare tecnologie complesse. 

Ma questo sapere, che si tramanda dai lavoratori più esperti ai più giovani, è preziosissimo per l’azienda e non può essere perso. A questo bisogno rispondono le migliori piattaforme di IIoT, che consentono di raccogliere questa esperienza e metterla a disposizione di tutti gli operatori.  

Una produzione più sostenibile grazie all’ottimizzazione dei processi produttivi 

I dati raccolti dai sensori IoT dell’impianto permettono anche di monitorare il consumo energetico nel dettaglio. Dall’energia richiesta da un macchinario/componente a quella necessaria a una fase del processo produttivo, ai momenti in cui si verificano i picchi di consumo. 

Importanti informazioni che consentono all’azienda di valutare diversi scenari volti all’ottimizzazione dei processi anche in campo energetico. 

Questo consentirà all’azienda non solo di risparmiare risorse, ma anche di ridurre l’impatto ecologico della produzione.