Ottimizzare la produzione, ridurre gli sprechi e prevenire i fermi macchina: tutto questo, e molto altro, è possibile grazie ai sistemi di Industrial Internet of Things, o IIoT.
L’IIoT consiste in una rete di dispositivi connessi e collegati tra di loro da tecnologie di comunicazione, che permettono di creare un sistema in grado di monitorare tutto ciò che avviene nella fabbrica.
Un network di tecnologie che consentono non solo di raccogliere grandi quantità di dati, ma di trasformarli in informazioni.
I dati grezzi, infatti, non hanno di per sé alcun valore. È grazie all’analisi che le aziende possono trasformare i dati raccolti in informazioni utili, in grado di guidare gli operatori verso scelte più consapevoli.
Non solo: l’accesso a questa grande quantità di informazioni permette alle aziende di aprire nuove opportunità di business, offrendo nuovi servizi ai clienti.
Che cos’è un sistema di Industrial Internet of Things
Un sistema di IIoT è composto da varie tecnologie, a partire dai sensori equipaggiati sui macchinari. Da solo, un singolo sensore IoT non ha alcuna utilità. Il vantaggio deriva dalla connessione tra più sensori, che sono a loro volta connessi, attraverso un network, a una piattaforma.
Questa permette di raccogliere i dati, ma non solo. I dati raccolti, infatti, vengono aggregati, analizzati e trasformati in informazioni. Queste permettono agli operatori di avere un quadro completo di tutto quello che sta succedendo all’interno dello stabilimento.
Dallo “stato di salute” dei singoli macchinari al consumo energetico dell’impianto ad anomalie che possono presagire un malfunzionamento di un macchinario o difetti nella produzione. Si tratta di informazioni preziosissime per l’azienda, che permettono una gestione più efficiente di tutti gli asset dell’organizzazione e dei processi produttivi.
Cloud o on-premise? I vantaggi dell’IIoT in cloud
Questi sistemi possono basarsi su architetture in cloud o proprietarie (on-premise). Proprio perché forniscono una fotografia real-time di tutto ciò che avviene all’interno degli impianti, la sicurezza è motivo di grande preoccupazione per le aziende.
In realtà, affidarsi a specialisti di IIoT in cloud è invece una sicurezza maggiore per le aziende che hanno a cuore la cyber security dei propri sistemi.
Infatti, i fornitori di architetture di IIoT hanno a disposizione maggiori risorse da dedicare alla sicurezza informatica rispetto alle aziende clienti.
Un solo breach nel sistema comprometterebbe seriamente la loro reputazione. Pertanto, la sicurezza è sempre al centro della strategia di queste aziende, sia in termini di investimenti che di personale dedicato alla gestione delle infrastrutture.
Personale che molte aziende manifatturiere non hanno invece a disposizione. Inoltre, scegliendo il cloud, l’investimento iniziale richiesto all’azienda si abbassa notevolmente.
I vantaggi di investire sull’Industrial Internet of Things
Non dovendosi occupare dell’acquisto e della manutenzione dell’architettura, l’azienda può concentrarsi sulle applicazioni necessarie per raggiungere i propri obiettivi di business.
Applicazioni che permettono di concretizzare i vantaggi derivanti dalla raccolta e l’analisi dei dati. Grazie a questi sistemi è possibile, ad esempio, abilitare la manutenzione predittiva.
I dati raccolti in tempo reale, infatti, permettono di dare informazioni sulle prestazioni del macchinario. In questo modo, è più semplice individuare anomalie che potrebbero segnalare l’usura o il malfunzionamento della macchina e intervenire ancora prima che si verifichi un guasto.
Questo permette di ridurre, praticamente a zero, i tempi di fermo macchina e di ottimizzare le risorse destinate alla manutenzione.
Una produzione più efficiente e sostenibile grazie all’IIoT
I dati raccolti dai sistemi di Industrial Internet of Things forniscono informazioni relative anche al consumo energetico dell’impianto.
Questo tipo di analisi permette all’azienda di verificare se il consumo energetico è eccessivo e individuarne le cause. Ad esempio, un elevato consumo energetico da parte di un macchinario potrebbe indicare un malfunzionamento o l’usura della macchina o di un suo componente.
Il problema potrebbe, dunque, essere risolto sostituendo il componente o il macchinario in questione con uno più moderno. Inoltre, gli analytics presenti sulla piattaforma IIoT permettono all’azienda di creare e testare diversi scenari di produzione che le consentirebbero di ridurre il consumo energetico.
In questo modo le aziende possono ottimizzare l’utilizzo delle risorse e ridurre l’impronta ecologica dei propri impianti ed attività.
Un mondo di servizi, nuove opportunità di business grazie all’Industrial Internet of Things
La maturità sempre maggiore delle tecnologie dell’Industria 4.0 sta spingendo le aziende a spostare il focus dai prodotti ai servizi.
I vantaggi per le aziende sono notevoli. Prendiamo, ad esempio, i produttori di macchine (OEM). Questi possono usufruire di una grande quantità di dati, che deriva da tutti i macchinari connessi presso gli stabilimenti dei propri clienti.
Le informazioni ricavate da questi dati permettono agli OEM di analizzare nel tempo le prestazioni dei propri prodotti e di migliorarli. Al tempo stesso, possono utilizzare questi dati per offrire servizi ai clienti in grado di rispondere alle loro esigenze specifiche.
Nei prossimi anni, la transizione verso una manifattura circolare renderà la possibilità di offrire dei servizi ai clienti ancora più importanti. È cruciale, dunque, che le aziende si facciano trovare pronte, investendo ora in quelle tecnologie che saranno indispensabili per la loro competitività.